Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara si è espresso riguardo il decreto sulle Linee guida per le lezioni di Educazione Civica dell’anno 2024/25
di Flavia Savarese
Diversi sono, dunque, i traguardi e i fini dell’insegnamento della materia in questione.
Il Ministro ha affermato che la nostra Costituzione è la Linea guida da seguire per evidenziarne i valori e per promuovere l’educazione al rispetto reciproco.
“…Valorizzando principi quali la responsabilità individuale e la solidarietà, l’eguaglianza nel godimento dei diritti e nella soggezione ai doveri, la libertà e la consapevolezza di appartenere ad una comunità nazionale definita patria dai Costituenti, il lavoro, l’iniziativa privata, nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita, la lotta a ogni mafia e illegalità. L’Educazione civica”, dichiara Valditara, “rappresenta una sfida educativa che, nel dialogo quotidiano tra docenti e studenti, interessa tutti gli insegnamenti di una ‘scuola costituzionale’, in prima linea nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili”.
Durante le 33 ore previste per la materia tanto discussa, i professori saranno liberi di sfruttare il tempo per attività che alzino il livello di conoscenze, educazione alla cittadinanza, benessere psicofisico, educazione stradale, educazione digitale, educazione finanziaria, educazione ambientale ed educazione al rispetto.
Riguardo alla valutazione, che sappiamo essere la cosa più interessante e preoccupante per gli studenti, c’è da sapere che il coordinatore di classe, insieme al suo Team o al Consiglio di Classe, sceglierà la valutazione propria per ogni studente.
Quest’ultima sarà importante per la media generale degli alunni.