Ogni anno, la Notte Nazionale del Liceo Classico illumina le scuole di tutta Italia, trasformandole in veri e propri templi della cultura. Un evento che vuole dimostrare, con forza e passione, quanto il mondo antico sia ancora vivo, attuale e capace di parlare al presente.
Il Liceo Classico Quinto Orazio Flacco ha raccolto questa sfida con entusiasmo, regalando ai suoi studenti, ai docenti e a tutto il pubblico una serata intensa, variegata e coinvolgente. Dibattiti, spettacoli teatrali, letture, performance artistiche e musicali si sono intrecciati in un programma ricco e stimolante, capace di trasmettere il valore e la bellezza del sapere umanistico.
L’evento si è apre ufficialmente nell’Auditorium, con il saluto della Dirigente e la presentazione della serata. Subito dopo, la scena è stata conquistata dal suggestivo Tableaux des Bacchantes, un breve ma intenso spettacolo che ha riportato in vita la forza del teatro antico attraverso immagini potenti e cariche di pathos. Dopo l’apertura, il liceo si anima di attività e spettacoli distribuiti in diversi spazi, ciascuno con una propria identità e un proprio messaggio.
Nell’ aula STEM gli studenti cimentano esibizioni teatrali e talk show. La tombola: sogno di una notte di sua maestà ha regalato momenti di leggerezza e ironia, mentre Aineías, Ospite del Mediterraneo ha acceso il dibattito su uno dei personaggi più iconici della mitologia classica, Enea, ponendolo in relazione con le tematiche moderne dell’accoglienza e dell’identità.
Al piano terra ci sarà lo spettacolo itinerante Stupefacente Commedia che guiderà il pubblico in un viaggio tra ironia e riflessione, trasformando l’intero spazio in un grande teatro a cielo aperto.
Inoltre, anche la filosofia è protagonista, con il Laboratorio socratico – Impara l’arte del dibattito, un momento di confronto che ha permesso agli studenti di mettere alla prova il proprio spirito critico. A seguire, la proiezione del Video di Platone offre uno sguardo originale sul pensiero del filosofo greco, dimostrando la sua straordinaria attualità.
Teatro, poesia e musica
Il cuore pulsante della serata è rimasto l’Auditorium, dove si sono susseguite esibizioni di grande impatto emotivo.
- Il monologo di Agamennone, interpretato con intensità dagli studenti, riporta in scena il dramma e la potenza della tragedia greca.
- Un tuffo nell’antichità, attraverso la lettura di lirici e tragici, fa rivivere le parole dei grandi autori classici, dimostrando come il loro messaggio sia ancora straordinariamente attuale.
- La musica ha il suo spazio con l’interpretazione di una ex alunna, che regala al pubblico una toccante esecuzione di un canto di Saffo, riportando alla luce la potenza della poesia lirica antica.
- A Casa (non solo) di bambole chiude il ciclo delle rappresentazioni con una riflessione attuale sulle tematiche di genere e sulla condizione femminile, dimostrando come il teatro possa essere strumento di sensibilizzazione e cambiamento.
Dopo una serata densa di emozioni, il gran finale porta sul palco gli ex alunni Simone Trapani e Cristina Castellano, che con lo spettacolo Ricordando… offrono un momento di riflessione e memoria. Il congedo ufficiale ha lasciato spazio all’ultimo spettacolo della serata, Semi di amicizia, fioriture di pace, un messaggio potente di speranza e dialogo che chiude la Notte Nazionale nel migliore dei modi.
Il Flacco: una scuola che guarda al futuro attraverso la cultura
Il Liceo Quinto Orazio Flacco ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di un luogo di studio: è una comunità viva, capace di trasformare la cultura in esperienza, di rendere il sapere un ponte tra passato e presente.
Gli studenti hanno dato prova di creatività, passione e spirito critico, dimostrando che il mondo classico non è qualcosa di lontano e polveroso, ma una risorsa preziosa per comprendere noi stessi e la società in cui viviamo.
In un’epoca in cui l’educazione umanistica viene spesso messa in discussione, eventi come la Notte Nazionale del Liceo Classico sono la prova che la cultura non è solo memoria, ma anche futuro.