Addio ai vecchi stereotipi legati alla città di Napoli, arrivano le nuove fiction RAI che
mostrano Napoli in una prospettiva diversa con le sue tradizioni, i suoi proverbi, usi e
costumi.
Lunedì 25 gennaio 2021 è andata in onda su RAI 1 la nuovissima Fiction “Il commissario Ricciardi”, di
Alessandro D’Alatri, basata sui romanzi di Maurizio De Giovanni. La vicenda è ambientata in una Napoli in pieno
periodo Fascista divisa tra chi si arrangia per sopravvivere alla giornata e chi invece ha la possibilità di vivere
con tutti i confort. Luigi Alfredo Ricciardi è un commissario di polizia introverso e segnato dal dolore, con la
speciale capacità di poter vedere gli spettri delle vittime di morte violenta. Sono tante le località
partenopee riportate sullo schermo: il Teatro San Carlo, il Bosco di
Capodimonte e la Reggia di Portici, fatta costruire da Re Carlo di Borbone nel
Settecento. Questa è solo una delle nuovissime serie RAI girate a Napoli (a “Mina Settembre” è in onda
su RAI 1 ogni domenica in prima serata e a breve si assisterà alla futura terza stagione de “I Bastardi di Pizzofalcone”) dove emerge una Napoli caratterizzata non più solo da camorra, violenze e malavita, ma vista come culla di paesaggi e bellezze storiche. Tutte queste Fiction si caratterizzano soprattutto per la minuziosa ricerca dei costumi, degli usi, dei detti napoletani e dei modi di fare tipici. Le attività sono state
selezionate nell’ambito del progetto POC “Potenziamento dell’azione di promozione turistica e
valorizzazione dell’immagine della Campania attraverso le produzioni audiovisive” inserendo contenuti che
saranno in futuro utilizzati per nuove promozioni territoriali.
Giuseppe De Martino